Oh...gli whoopie pies !

in , by I Dolci di Pinella, lunedì, settembre 20, 2010
Fino a pochi giorni fa non sapevo nulla della loro esistenza.
Poi, è bastata un'ora di stanchezza..l'urgenza di parcheggiare da qualche parte i problemi più urgenti ....il desiderio quasi fisico di togliere le briglie alla fantasia cosi fortemente intrappolata per  l'intera giornata .... e per un misterioso ed indecifrabile motivo mi sono ritrovata a chiedermi  cosa mai si stesse combinando dall'altra parte dell'Oceano in fatto di dolci.

Mentre noi europei impazziamo per i macarons, che combinano gli americani? Che si stanno ad inventare?

Ogni tanto fanno navigare nei cieli qualcosa...le cup cakes, per esempio....e subito inizia per tutte noi ...o quasi.... un interminabile tormentone. Cominciamo a comprare gli ingredienti, ordiniamo gli stampi, studiamo le ricette, le stampiamo, le teniamo in bella mostra sul ripiano della cucina dopo naturalmente aver trascorso interminabili ore a decidere su quale  puntare  le nostre speranze di successo ...e sono tutte differenti ...tutte intriganti....tutte affascinanti e tentatrici.
Tutte, infine, da rifare assolutamente.

Ma....cosa sono mai questi Whoopie pies?
Deliziosi biscottini di pasta sofficissima al cacao farciti di crema al burro. E capite bene come sia bastato far cadere lo sguardo svagato su una foto per far si che tutto il percorso avesse inizio. Quando, poi,  sono inciampata su questo video, ho ritenuto opportuno non fosse più il caso di mettere altro tempo in mezzo.

Ero certa che gli Whoppie pies sarebbero stati deliziosi. Quando vedo tra gli ingredienti il bicarbonato di sodio, il buttermilk, la sour cream , sono fermamente sicura che l'impasto sia una delizia.

Un attimo, un attimo. Latticello, sour cream?
Ma mica ho tutti questi ingredienti....ho rimediato con valide alternative ed il risultato è stato pari alle aspettative....
Vi diro'...Mi lasciava perplessa la crema al burro..Preferisco di gran lunga le farciture a base di panna, cioccolato, creme, confetture ma.....grazie al cielo! dopo aver farcito i primi con la pate à tartiner Speculoos, mi è balenata la voglia di montare un pò di burro e zucchero al velo...

Che meraviglia!!!

Avete idea di quanti tipi di whoopie pies sarò in grado di fare?


Whoopie pies al cioccolato



1 cup di latte intero ( 240 g)
1 cucchiaino di aceto di mele oppure di riso
2 cup di farina 00 ( 250 g)
1/2 cup di cacao amaro in polvere ( 55 g)
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1/2 cucchiaino di sale
1/2 cup di burro ( 113 g)
1/4 cup di zucchero semolato ( 50 g)
1/2 cup di zucchero scuro di canna ( 90 g)
2 cucchiai di  panna acida oppure di yogurt greco intero
1 cucchiaino di estratto di vaniglia

** La ricetta era in cup. Ho usato le mie cup e pesato gli ingredienti secondo le raccomandazioni conosciute. Ho, quindi, verificato il peso da me ottenuto con quello riportato dalla maggior parte dei siti americani.

Versare in una ciotola il latte e aggiungere l'aceto previsto. Mescolare e far riposare.
Setacciare la farina con il cacao, il lievito ed il bicarbonato. Far ammorbidire il burro e sistemarlo nella ciotola della planetaria. Aggiungere lo zucchero semolato e quello scuro di canna e impastare con la frusta kappa. Naturalmente, la stessa lavorazione può essere eseguita con un normale frullino oppure anche a mano con una spatola. L'impasto deve risultare morbido e ben amalgamato. Aggiungere i cucchiai di yogurt oppure di panna acida e mescolare ancora.
Versare la vaniglia nel latte. Aggiungere alcune cucchiaiate di latte nell'impasto di burro e zucchero alternando l'aggiunta del latte a quello della farina. Ogni tanto, con la spatola raschiare il fondo della ciotola per favorire il rimescolamento dell'impasto. Ottenuto un composto molto morbido, deporre delle palline di impasto su teglie rivestire di carta da forno cercando di lasciare abbastanza spazio tra l'una e l'altra in quanto le sfere crescono in cottura. A tale proposito, si rivela utile l'utilizzo di un porzionatore da gelato di misura non superiore ai 4 cm in quanto permette di ottenere delle palline lisce ed omogenne come dimensione. In alternativa, si può utilizzare una normale sac à poche.
Accendere il forno a 175-180°C.
Infornare i dolcetti per circa 10 minuti non prolungando oltre la cottura per non farli diventare troppo secchi. estratti dal forno farli raffreddare, staccarli dalla carta e predisporre la farcitura.

Farcitura degli Whoopie pies

In questo caso, ho pensato bene di farcirli con una pate à tartiner Speculoos acquistata in Francia. In pratica, una vera delizia!

Mi sono limitata a riempire una sac à poche con beccuccio piatto e deporre la crema con un movimento ondulatorio.



Aggiungo che, qualsiasi farcitura ci sta bene con questo tipo di biscotto: una ganache al cioccolato, una confettura, una crema profumata, un cremoso al caffé,.....non c'è che l'imbarazzo della scelta!

Gli americani, invece, preferiscono utilizzare la classica crema al burro vanigliata e...superato lo scetticismo iniziale, mi sono dovuta ricredere!

Non sto a dirvi cos'era il gusto della crema al burro abbinata ad una confettura di lamponi....

La volete  la ricetta?....Credo di si, vero?

Crema al burro

75 g di burro morbidissimo
220 g di zucchero al velo setacciato
3 cucchiai di latte intero
1 cucchiaino di estratto di vaniglia

Montare a crema il burro con un frullino e aggiungere lo zucchero al velo poco per volta. Aggiungere, un cucchiaio alla volta, il latte continuando a montare a crema. Completare con la vaniglia. Proseguire la lavorazione per 2-3 minuti ancora fino ad ottenere un composto spumosissimo.

Ed infine.....quanti whoopie pies ci saranno prossimamente?


Come fare a meno del cioccolato?

in , , by I Dolci di Pinella, venerdì, settembre 17, 2010
Quando la mia amica Giuliana decide che è ora di tirar fuori una torta al cioccolato, non resta altro da fare che issare bandiera bianca.
Addio ai tentativi di intraprendere diete disumane e irrazionali. 
Addio al sogno di poter reindossare quei jeans comprati mesi or sono volutamente  di una taglia inferiore nel disperato obiettivo di riuscire  presto a reinfilarli.
Addio al proposito...cosi fermo fino a pochi istanti prima...di non comprare mai più...più è verosimilmente una parola cosi insopportabilmente drastica specie se preceduta dal mai...  diciamo " di non comprare per un certo periodo di tempo " nè cacao, nè panna, nè zucchero....cioccolato  poi ! non  se ne parli... dato il suo elevato potere di irresistibile attrazione.

Addio a tutti i propositi. Fatti volare in aria come fossero batuffoli di cotone.

Ormai, non mi oppongo nemmeno. Non cerco di lottare contro.. neanche per un solo insignificante istante.


Tiro fuori ciò che occorre. Assaggio un frammento di gianduia, un velo di ganache...anche un pò di frolla mentre la "sento" stendersi sotto le mie mani come fosse velluto. Imburro piano, infarino...E intanto mi convinco che è molto più costruttivo decidere che le diete siano iniziate il primo lunedi del prossimo mese...e non in  un giorno infrasettimanale di metà settembre....e


In conclusione...si può umanamente chiudere la porta su una torta che si chiama "Delirio....?"


Delirio morbido al cioccolato
(di Giuliana Fabris)


Per il guscio di frolla:

300 g farina
50 g cacao amaro di buona qualità
220 g burro
160 g zucchero
2 tuorli
un cucchiaino di estratto di vaniglia
1/2 cucchiaino di lievito*
un pizzico di sale


In una ciotola amalgamare il burro morbido e lo zucchero.
Aggiungere, i due tuorli, il pizzico di sale, la vaniglia ed impastare velocemente.
Setacciare la farina con il cacao ed il lievito e quindi, aggiungerla al composto precedente.
Impastare con delicatezza e riporre la frolla in frigo per circa 60 minuti.

Per la farcia:

140 g cioccolato fondente
240 g gianduiotti oppure uguale peso di cioccolato gianduia
6oo g di  panna liquida fresca
4 uova grandi
120 g zucchero


Scaldare il forno a 180°.Imburrare ed infarinare uno stampo da 26 cm di diametro. In alternativa, usare, come nel mio caso, uno stampo apribile da crosta da 26 cm ma di altezza inferiore, circa 2.5 cm.
Spezzettare il cioccolato fondente e i gianduiotti e fare fondere il tutto a bagnomaria. Scaldare la panna fino quasi al bollore aggiungerla al cioccolato  mescolando finchè tutto diventa una crema vellutata. Aggiungere lo zucchero e mescolare bene affinchè si sciolga perfettamente.A parte,sbattere leggermente le uova- quando la crema di cioccolato si è intiepidita, aggiungere le uova alla ganache mescolando velocemente e vigorosamente.


Riprendere la frolla, stenderla sull'asse infarinato leggermente  ad un'altezza di pochi mm. Rivestire lo stampo con cura. Versare la crema dentro il guscio di frolla e cuocere per circa 35 minuti. Volendo, si possono appoggiare sulla farcia delle piccole decorazioni di pasta frolla.
La crema non si presenterà molto compatta subito dopo la cottura ma, raffreddandosi, acquisterà consistenza.
Al taglio, avrà questo aspetto. Invitante, non credete?


Poichè ho utilizzato uno stampo alto circa la metà rispetto a quello previsto, mi sono potuta divertire con la frolla & farcia avanzata, "inventandomi delle piccole tartes e cosi sfruttando gli stampi francesi comprati a Parigi un pò di tempo fa.....

Avendo a disposizione della glassa neutra a freddo, ho deciso di lucidare la superficie della tarte ....e di completare con alcuni filamenti di carta oro per alimenti.
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