Fili di caramello

in , by I Dolci di Pinella, lunedì, maggio 04, 2009
Non ho dimenticato una promessa fatta giorni e giorni fa. Di scrivere qualcosa sul caramello ed, in particolare, sulle decorazioni con il caramello.Anche se con un po' di ritardo, comincio a farlo ora. Vedro' di descrivere, con un po' d'umiltà, dato l'argomento, quello che so in proposito. Quello che ho letto, quello di cui mi hanno parlato, quello che ho visto fare.
Intanto....



Non sembri strano che, invece di scrivere ricette e dosi, inizi questa conversazione in un modo differente. La lavorazione del caramello e' particolarmente delicata perchè la cottura dello zucchero raggiunge temperature cosi alte che l'attenzione e la cura meticolosa nel comportarsi in cucina diventa un elemento fondamentale.


Posso condividere con voi alcune esperienze?


I miei consigli

  • Quando decidete di lavorare con il caramello, abbiate la precauzione di spostate il pentolino sul fornello piu' distante da voi.

  • Predisponete sul piano di cottura una bacinella con acqua e ghiaccio. Nel caso siate colpiti da una goccia di zucchero, infilateci subito la zona colpita.

  • Cercate di essere sole in cucina durante la lavorazione. Non permettete che i bimbi si intromettano durante la preparazione ed evitate di stare a stretto contatto con tante persone. Sono incorsa in numerose bruciature per un contatto involontario.....

  • Mettetevi un grembiule pesante ed indossate guanti di plastica idonei alla lavorazione dello zucchero
Detto questo, bandiamo alle ciance ed andiamo ad incominciare....

Che, me la faresti una cosi solo per me?

in , by I Dolci di Pinella, sabato, maggio 02, 2009
Quante torte al cioccolato ho fatto fino ad ora? Non lo so mica. Tante, tante sicuro. E per un goloso di cioccolato ogni torta che esce fuori dalle mie dita è sempre la piu' buona.
Giuro!-dice-buona come questa ...mai.
Ma, guarda che quella volta...mi dicesti che...ti ricordi quella torta che....
Niente da fare.
Finisce che anche quest'ultima è la piu' buona. In effetti, buona lo è. Ho letto la ricetta e d'un botto me ne sono invaghita. Se penso a tutti i libri, le riviste, gli appunti su grandi quaderni a quadretti, i ritagli incollati alla meglio, i files sul mio pc ben catalogati......non posso che constatare quanto neppure 10 vite possano essere sufficienti per fare tutto cio' che vorrei.

Poco tempo fa, ho creato un file con il titolo" I dolci da provare", ma....non rispetto mai le priorità. Perchè nel frattempo apro una rivista oppure mi parlano di quel certo dolce che....o magari compro del torrone e .....oppure puo' succedere che veda un vasetto di fragole al market..insomma, sia come sia, si puo' tranquillamente immaginare come sia facile che questa torta al cioccolato scavalchi la fila.

Se sto' attenta e faccio silenzio, mi sembra di sentire i dolci in attesa brontolare sommessamente.....

Torta caprese al liquore Strega
(da La Cucina Italiana-maggio 2009)

230 g di mandorle tritate non in polvere fine
200 g di cioccolato fondente al 50%
75 g di cacao amaro in polvere
350 g di zucchero
370 g di burro
370 g di uova
2 bicchierini di liquore Strega

Preparazione:

Montare a spuma le uova con lo zucchero finchè il composto scrive. Nel frattempo, sciogliere il cioccolato a bagno-maria oppure nel MO a bassa potenza. Quando il cioccolato è fuso per metà, aggiungere il burro e riscaldare finchè il composto è completamente fuso e fluido. Aggiungerlo alla montata di uova, rimescolando con delicatezza dall’alto verso il basso. Versare le mandorle ed il cacao ben setacciato. Infine, completare con il liquore Strega. Imburrare ed infarinare una tortiera da 26 cm. Versare l’impasto ed infornare.
Cottura: 160°C per circa 40-45 minuti

I miei consigli
Scegliete con cura le mandorle. La farina non deve essere finissima ma granulosa al tatto.
La quantità di burro è notevole. Sono rimasta indecisa se ridurla o meno, specialmente confrontano le dosi con la classica torta caprese. Ma, questa vuole essere una variante, specialmente per l'aggiunta del liquore. La torta, anche da fredda, rimane molto umida .
COPYRIGHT © I Dolci di Pinella · THEME BY WATDESIGNEXPRESS