Piove, piove, quanto piove....

in , , , by I Dolci di Pinella, sabato, febbraio 07, 2009
Sembra che il cielo non riesca ad esaurire tutta l'acqua che ha raccolto nel corso degli anni. Come avesse bisogno di prosciugarsi e buttarla tutta fuori questa pioggia che non sembra altro che un mare di lacrime.
In questi giorni, molte vicende ci scuotono nel nostro animo piu' profondo e, oggi in modo particolare, è difficile, impossibile direi , non sentirsi tristemente e malinconicamente coinvolti.


Piove. E non smette mai. Ed il sole diventa come un miraggio. Sembra di averlo solo sognato, come un'entità mai esistita. E questo buio, questo piombo liquido che colora le nuvole, entra nella testa, si impossessa della volontà, della fantasia.



Per fortuna, la mia amica Stefania festeggia il suo compleanno. Le ho preparato tanti dolci coloratissimi: gialli, verdi, al cioccolato, bianchi di panna sprizzata a ricciolo, impreziositi da delicati ventaglietti di sfoglia, di cialdine croccanti, di lamponi e more e lime. "Saporosi" di Cointreau, Tequila, Rum.


Ma questi....questi li avevo in mente da cosi tanto tempo. Mi ricordano Parigi, mi ricordano le colazioni in hotel, mi ricordano giorni lievi e anche loro densi di pioggia. Ma è cosi bella la pioggia a Parigi!
Mi sembra siano capaci di rasserenare un po' l'animo....odorosi di cose semplici, dolci e profumati.


Pasticcini Tatin



da Dessert-A.Ducasse

Per la pasta sablée bretone:

500 g di farina
20 g di lievito
5 tuorli
200 g di zucchero
250 g di burro
Mezza bacca di vaniglia
Un pizzico di sale

Setacciare la farina con lievito. Unire il burro morbido a pezzetti e con la foglia impastare fino ad ottenere un composto sabbioso. Raschiare l’interno della bacca, aggiungere i semini ai tuorli e allo zucchero.Lavorare brevemente il composto poi unirlo alla farina e al burro. Completare con il sale e amalgamare l’impasto. Trasferirlo in frigo per alcune ore.
Stendere la massa su un piano leggermente infarinato ad un’altezza di mezzo cm. Ritagliare dei cerchi di 4 cm di diametro e deporli su teglie ricoperte di carta da forno. Far freddare in frigo per 30 minuti, poi infornare a 160°C per circa 10 minuti, fino ad ottenere una leggera doratura.

Per le mele Tatin:

Non ci sono dosi precise. In questa preparazione io ho usato una teglia da biscotti di circa 30x40. Ho deposto sul fondo le mele Renette tagliate a fette grosse e ben sovrapposte per non lasciare buchi tra una fetta e l’altra.
Ho fatto un caramello con circa 400 gr di zucchero bagnato con poca acqua. Nel frattempo, ho scaldato pochissima acqua in un pentolino fino al bollore. Quando il caramello è diventato biondo, ho spostato il pentolino dal fuoco e stando attentissima agli schizzi, ho aggiunto alcune cucchiaiate d’acqua bollente per renderlo un po’ fluido.
A questo punto, ho versato il caramello sulle mele, ho coperto con carta stagnola ed infornato a forno statico alla temperatura di 180°C finchè le mele sono diventate tenere e caramellate.

Ho preso una teglia da biscotti rivestita da carta forno e ho stratificate le mele cotte ad un’altezza di 1,5 cm. Ho fatto freddare e poi ho congelato. Ho quindi estratto la teglia, ho fatto leggermente scongelare e con un coppapasta da 4 cm ho ritagliato dei dischi che ho adagiato sopra i frollini. Infine, ho lucidato con un velo di gelatina neutra a freddo.

Nota: I ritagli delle mele li ho comunque utilizzati. Basta prendere il coppapasta, metterlo sul frollino, stratificare le mele pressando molto bene e quindi sfilarlo delicatamente . 
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  1. Devono essere buonissime.
    Anche io faccio una cosa simile, la vidi in rete tempo fà, le cuocio però direttamente in monoporzione.

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  2. ma che belle sono!!una favola, io di solito uso la pasta brisèè dolce, proverò anche la sablé.
    complimenti alla regina dei dolci!

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  3. Si Adriano! in realtà si presentano bene e sono da 4 cm, quindi molto piccole. Giusto un boccone! Mi spieghi come le fai in monoporzione?

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  4. c'è un bel lavoro dietro a questi bocconcini di mele.

    FrancescaV

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  5. mamma...che meraviglia. devono essere sublimi.

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  6. ciao pinella...ho visto che hai preso questa ricetta da dessert di ducasse..lo trovi affidabile???io ho provato la ricetta del pane scozzese e penso che le dosi siano sbagliate..e la ricetta dei babà che nn mi si sono mai incordati!!!per il resto nn so se continuare a buttare ingredienti..tu che mi dici????volevo provare il parfait al caramello ma un parfait senza panna semimontata mi sembra assurdo!!!!grazie bacio

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  7. Fino ad ora non ho trovato incongruenze, ma non mi sono cimentata in preparazioni particolari. Terro' conto della tua osservazione!
    L'unico dolce che non mi è piaciuto era il clafoutis di ciliegie, ma devo dire che non è comunque un dolce che amo molto, tranne quello che c'e' il libro di Santin.

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  8. Pin, nei ramequin metto del caramello e succo di limone, una mela piccola,sbucciata e detorsolata, un fiocchetto di burro e copro con un dischetto di pasta brisée. Cuocio, capovolgo nel piatto e dopo qualche mn tolgo la coppetta.

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  9. Sono deliziose queste mini Tatin!!Grazie Pinella!!

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  10. che meravilla!!!, questo é il mio postre preferito
    Sei una artista!!!

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